Popular books

Simone Perotti

Un uomo temporaneo

Philip Roth

Lasciar andare

<p class="description">Gabe Wallach è uno studente di letteratura, fresco del congedo dall'esercito e ancora scosso dalla recente morte della madre. Il suo desiderio di essere una persona seria, responsabile e generosa verso gli altri sarà messo alla prova prima dall'incontro con Paul e Libby Herz e in seguito dalla relazione con Martha. Gabe scoprirà a sue spese quanto può essere difficile gettare un ponte tra il «mondo dei sentimenti» di cui legge nei libri di Henry James e la vita vera. Pubblicato nel 1962, subito dopo Goodbye Columbus, Lasciar andare è il primo romanzo di Philip Roth, un libro ambizioso, ricco, pieno di eventi; divertente e triste allo stesso tempo come solo Roth sa esserlo.</p><

Simone Perotti

Venir giù

Philip Roth

Nemesi

<p class="description">Al centro di "Nemesi" c'è un animatore di campo giochi vigoroso e solerte, Bucky Cantor, lanciatore di giavellotto e sollevatore di pesi ventitreenne che si dedica anima e corpo ai suoi ragazzi e vive con frustrazione l'esclusione dal teatro bellico a fianco dei suoi contemporanei a causa di un difetto della vista. Ponendo l'accento sui dilemmi che dilaniano Cantor e sulla realtà quotidiana cui l'animatore deve far fronte quando nell'estate del 1944 la polio comincia a falcidiare anche il suo campo giochi, Roth ci guida fra le più piccole sfaccettature di ogni emozione che una simile pestilenza può far scaturire: paura, panico, rabbia, confusione, sofferenza e dolore. Spostandosi fra le strade torride e maleodoranti di una Newark sotto assedio e l'immacolato campo estivo per ragazzi di Indian Hill, sulle vette delle Pocono Mountains - la cui "fresca aria montana era monda d'ogni sostanza inquinante" -, "Nemesi" mette in scena un uomo di polso e sani principi che, armato delle migliori intenzioni, combatte la sua guerra privata contro l'epidemia. Roth è di una tenera esattezza nel delineare ogni passaggio della discesa di Cantor verso la catastrofe, e non è meno esatto nel descrivere la condizione infantile.</p><

Simons Paullina

La casa delle foglie rosse

Conni, Albert e Jim sono inseparabili fin dal primo anno di università: vivono, studiano e giocano a basket insieme, legati da un'amicizia totalizzante che ruota intorno all'anima del loro gruppo, la bellissima Kristina Kim, ma che negli ultimi tempi inizia a dare segni di cedimento. Quando il corpo di Kristina viene trovato nudo e semisepolto dalla neve nei boschi che circondano il college, tocca a Spencer O'Malley far luce sulle circostanze poco chiare di una morte che lo turba profondamente, forse per via dell'istintiva affinità che ha provato nei confronti della vittima nel momento stesso in cui l'ha conosciuta, pochi giorni prima. Com'è possibile che nessuno di quegli amici così stretti abbia denunciato la sua scomparsa? O'Malley è sicuro che la chiave di tutto sia lì, nei rapporti intricati e per certi versi inquietanti tra i quattro ragazzi, e le sue domande insistenti portano alla luce una rete di segreti, gelosie, reticenze e mezze verità che vanno ricomposti pezzo per pezzo, come un puzzle misterioso e complesso in cui ogni rivelazione è più scioccante della precedente. Un romanzo claustrofobico e inquietante, in cui le menzogne vengono smascherate a poco a poco rivelando la fragilità della natura umana.<

Philip Roth

Patrimonio. Una storia vera

«Siamo in posa, in costume da bagno, un Roth dietro l'altro, sul prato antistante la pensione di Bradley Beach dove la nostra famiglia affittava una camera da letto con uso cucina ogni estate per un mese. E' l'agosto 1937. Abbiamo quattro, nove e trentasei anni. Ci drizziamo verso il cielo formando una V, di cui i miei sandaletti sono la base appuntita e le spalle larghe di mio padre - tra le quali è perfettamente centrata la faccia furba da folletto di Sandy, - le due imponenti terminazioni della lettera. Sì, quella che spicca sulla foto è la V di Vittoria: di Vittoria, di Vacanza, di retta e distesa Verticalità! Eccola, la linea maschile, intatta e felice, in ascesa dalla nascita alla maturità!»<

Sloan John Peter

English al lavoro

Philip Roth

Quando lei era buona

<p class="description">Da bambina Lucy Nelson vede il padre alcolista finire in galera. Da quel giorno ha cercato di redimere qualunque uomo le capitasse intorno, per la rovina sua e dei suoi amanti. Quando Roy e Lucy iniziano a uscire insieme, lui lo fa perché sta cercando se stesso, lei perché non sopporta più una madre remissiva e un padre ubriacone. Si innamorano, o cosi credono. Quando Lucy cede alle estenuanti insistenze, alle canzoni romantiche e alle parole rassicuranti di Roy e "va fino in fondo", rimane incinta. Da quel momento in avanti, come in una tragedia greca in cui, qualunque cosa si faccia, non si può sfuggire al destino, tutto precipita. Lucy non vuole ripercorrere le orme della madre, non vuole diventare la moglie di un uomo egoista, debole e fallito, ma si convince di essere già quel tipo di donna, trascinando il matrimonio - e se stessa - alla rovina. Uscito subito prima del Lamento dì Portnoy, questo terzo romanzo di Philip Roth contiene già tutto il sarcasmo, l'ironia tagliente, l'inquietudine morale delle opere della maturità. Ma possiede una caratteristica che lo rende una stella preziosa: è l'unico romanzo del maestro di Newark ad avere per protagonista una donna. Con Lucy, Roth consegna alla storia della letteratura un personaggio agghiacciante e commovente, incarnazione di una donna che lotta per non sprofondare nella propria follia.</p><

Sloan John Peter

I diari degli angeli

Piero Ruzzante

Eppure il vento soffia ancora

EDGT1524916<

Sonia Picci

Verità sussurrate

Pike Robert

Due volte morto

Stefano Petrucciani

Politica

Queneau Raymond

I fiori blu

Stefano Piedimonte

L'assassino non sa scrivere

Version 137648 - 2014-08-26 15:52:20 +0200<

Ragan Ragan

La tela dell'assassino

Christian Raimo

Latte

Stefano Piedimonte

L'innamoratore

<div><p>Ivan Sciarrino è un killer molto particolare. Forse il piu spietato. Perché alle sue vittime non toglie la vita, toglie l'amore. I suoi committenti sono uomini d'affari disposti, pur di rovinare i nemici, a ricorrere alle armi non convenzionali dell'innamoratore, colpendo le loro mogli e distruggendo i loro matrimoni. Un gigolò? No. Un truffatore? Neanche. Solo qualcuno dotato di un'innata, diabolica capacità di ascoltare le donne, scoprendo cosa desiderano davvero. Eppure per Ivan non si tratta solo di lavoro: è quello che prova a spiegare ai due carabinieri che lo stanno interrogando in ospedale, dove si trova dopo che qualcuno gli ha fatto esplodere l'auto. Già, perché l'ultimo incarico è finito male, con la sua macchina che saltava in aria e Soraya, splendida italo marocchina dagli occhi chiari e una timidezza quasi infantile, che pare scomparsa nel nulla. Lei che doveva essere la preda... e invece Ivan se ne è innamorato. Perché questa è la sua regola, l'unico metodo: per catturare il cuore di una donna, deve prima aprire il suo e donarglielo senza mezze misure. Ma a quale prezzo? E dove sta il confine tra vittima e carnefice?</p> <p>**</p></div><

Rainbow Rowell

Un eroe ribelle

Stefano Piedimonte

Nel Nome Dello Zio

<p class="description">Lo Zio è un boss della camorra, lucido, spietato, con un grande talento imprenditoriale. Un leader e un affarista nato, due doti decisive nei Quartieri Spagnoli. Ha però una fatale debolezza: il Grande Fratello. Non si perde una puntata del GF neanche quando è costretto a vivere in latitanza, braccato dall'agente di polizia Woody Alien, così soprannominato per la bruttezza intellettualoide, che potrebbe incastrarlo grazie a un misterioso informatore. Allora i guaglioni dello Zio - i cinque «mostri» Alberto 'o Malamente, Germano Spic e Span, Sandruccio la Zitella, Pasquale Bruciulì e Biagio 'o Femminiello - arruolano un «bravo ragazzo» per mandargli un messaggio dalla Casa: il pusher Anthony, ventenne incensurato, ma in compenso lampadato e depilato. Dopo un estenuante addestramento, Anthony riesce a superare il provino ed entra nel cast. E sarà proprio lui a dare il colpo di? scena. Con una scrittura plastica e uno humour paradossale, Stefano Piedimonte ha trovato un modo speciale di raccontare una realtà dura come quella napoletana: restituisce operai e manager del crimine ai loro gesti, ai loro tic, al loro linguaggio, alla loro infernale quotidianità, e proprio per questo li colpisce nel vivo.</p><

Rainer Maria Rilke

Del paesaggio

Stefano Piedimonte

Siete tutti morti

Stefano Piedimonte

Siusy ha un piano eccezionale

Version 134140 - 2014-07-24 17:45:19 +0200<

Ransom Riggs

La biblioteca delle anime: Il terzo libro di Miss Peregrine. La casa dei ragazzi speciali

<div><p>L'avventura cominciata con Miss Peregrine. La casa dei ragazzi speciali, e proseguita con Hollow City, trova, in questo terzo libro, un finale eccitante, pieno di suspense. Jacob, il protagonista sedicenne, che ha appena scoperto di essere dotato di un nuovo, straordinario potere, intraprende un rocambolesco viaggio per andare a salvare i suoi amici Speciali tenuti prigionieri in una fortezza apparentemente inespugnabile. Con lui ci sono l'adorata Emma Bloom, la ragazza capace di creare il fuoco con la punta delle dita, e Addison MacHenry, il cane dotato del fiuto giusto per seguire la traccia lasciata dagli Speciali rapiti. Insieme, i tre si lasciano alle spalle la Londra moderna per infilarsi nei vicoli labirintici di Devil's Acre, i bassifondi più abietti dell'Inghilterra vittoriana: infatti, sarà proprio qui che il destino dei ragazzi Speciali di ogni luogo ed epoca dovrà essere deciso una volta per tutte.<br> Come i primi due romanzi della saga, La biblioteca delle anime è un fantasy ad alto tasso di emozione impreziosito da bizzarre fotografie vintage: un'esperienza di lettura irripetibile.<br> Dal primo romanzo della serie, Miss Peregrine. La casa dei ragazzi speciali – un caso letterario internazionale che ha venduto più di un milione e mezzo di copie in tutto il mondo – è tratto il f ilm di Tim Burton, prodotto dalla Twentieth Century Fox.</p> <p>**</p></div><

Ransom Riggs

La casa per bambini speciali di Miss Peregrine

Version 38638 - 2011-10-28 15:31:08 +0200<

Stefano Piedimonte

Voglio solo ammazzarti

Nel carcere napoletano di Poggioreale, anche detto &quot;Poggi Poggi&quot;, c&apos;è un boss della camorra con una passione patologica per il Grande Fratello. È lo Zio, ed è finito in cella perché qualcuno l&apos;ha tradito. Lo Zio cerca vendetta, ma per averla deve riuscire a evadere. Un genio dell&apos;informatica, un ex fruttivendolo stabilmente inserito nel clan e soprannominato &quot;Stiv Ciops&quot;, farà di tutto per aiutarlo, creando delle &quot;app&quot; utili al caso. Lo Zio partirà dunque alla ricerca disperata del suo traditore, accompagnato dagli sgherri Germano e Erripò. Alle sue calcagna, il funzionario di polizia Wu, che già gli aveva dato la caccia riuscendo ad acciuffarlo e adesso non si dà pace. Grazie anche alle soffiate di un informatore, i tre arriveranno a Milano. È lì, infatti, che si nasconde chi ha tradito lo Zio. Ma i suoi sodali? Potrà davvero fidarsi, lo Zio, di chi gli assicura incondizionata lealtà? <br/><

Ransom Riggs

La conferenza delle Ymbryne

Noor Pradesh è una mangialuce, una ragazza che ha vissuto fino a oggi tra i Normali, ignara dei suoi immensi poteri, e Jacob l’ha trovata, ma la sua missione è tutt’altro che conclusa. L’unica cosa che sa è che deve portarla da una certa V, la più potente e misteriosa tra gli alleati di suo nonno Abe. Il problema è che tutti danno la caccia a Noor: gli Speciali dell’America più selvaggia e i Vacui, i nemici di sempre. E anche le ymbryne hanno bisogno di lei, perché in Noor è riposta la speranza, o forse la condanna, del futuro del loro mondo: c’è questa ragazza al centro dell’antica profezia che preannuncia la catastrofe. Se Jacob vuole scongiurare l’arrivo di un’era buia e insidiosa, ancora una volta deve mettersi in gioco, deve partire verso un luogo irto di pericoli, là dove infuria il Grande Vento. Ma intanto quasi tutti gli anelli sono collassati, Devil’s Acre è a ferro e fuoco, i clan americani sono in lotta tra loro. E le ymbryne sono ormai troppo poche, e deboli, per poter ristabilire, da sole, l’antica armonia tra gli Speciali. I personaggi creati dalla geniale fantasia di Ransom Riggs tornano in vita nel nuovo, potente episodio di una saga leggendaria: dalla fredda Scozia a New York, dalla Seconda guerra mondiale al presente, non ci sono limiti all’immaginazione di questo autore unico ormai entrato nel gotha dei narratori fantasy.<

Stella Pulpo

Esserti fedele sempre

Ransom Riggs

La mappa dei giorni

<p>Di ritorno da Devil's Acre e dall'Inghilterra vittoriana, dove ha sconfitto i mostri che tenevano sotto scacco il mondo Speciale, Jacob Portman riparte dal presente, dalla Florida, dove tutto aveva avuto inizio con la morte di suo nonno Abe. Ma lì con lui, adesso, proprio a casa sua, ci sono Miss Peregrine e i suoi amici Speciali; e questa sarebbe un'occasione perfetta per regalarsi una piccola vacanza condivisa sulle belle spiagge americane, mentre Emma e Enoch e Millard e tutti gli altri imparano a muoversi tra i Normali - però il destino ha in mente altro. I ragazzi, infatti, scoprono un bunker sotterraneo nell'appartamento di nonno Portman. Lentamente emergono le tracce della vita parallela vissuta da Abe, e Jacob intuisce di avere per le mani un'eredità pericolosa, che sta per proiettarlo in uno scenario emozionante e sconosciuto. In questo quarto episodio della saga di Miss Peregrine il luogo dell'azione è l'America Speciale, un luogo selvaggio, privo di regole, difficile da capire, nel quale non si sa nemmeno che fine abbiano fatto le ymbryne… Sorprendenti personaggi incroceranno la strada dei nostri amati eroi sollecitando il loro coraggio, mettendone alla prova l'intelligenza, sfidandoli a crescere. Mentre Jacob e Emma dovranno ritagliarsi uno spazio a parte per fare i conti con l'amore. Come da tradizione, anche stavolta le suggestive fotografie vintage disseminate tra le pagine aumentano l'indiscutibile piacere di questo lunghissimo viaggio in un fantasy senza uguali, inatteso seguito che Ransom Riggs regala ai suoi innumerevoli lettori. Una sorpresa che lascia intendere che le avventure di Jacob Portman non sono affatto finite.</p> <p>**</p><

Steve Perry

L'uomo che non sbagliava mai

<font face="Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif" size="1"><font face="Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif" size="1"><font size="2">Quando una Confederazione Galattica che da più di cento anni governa su un quandrante di universo ampio mille anni luce deve fare ricorso sempre più spesso alla forza per fronteggiare ogni segno di inquietudine o malcontento, è ovvio che la decadenza è vicina. Ma l'apparato militare della Confederazione costituisce ancora una minaccia quotidiana, come sa benissimo Emil Khadaji, ex-membro delle forze speciali antisommossa e attualmente gestore della taverna Fiore di Giada sul pianeta Greaves. Una minaccia che, tuttavia, proprio su Greaves, un gruppo armato noto come Forze di Liberazione Shamba è disposto ad affrontare un giorno dopo l'altro, con repentini attacchi di sorpresa che lasciano paralizzati per lunghi mesi molti soldati della guarnigione. Nessuno ha mai visto gli attaccanti, nessuno conosce la loro forza reale, ma c'è chi giura che sono centinaia, anzi migliaia, e solo Emil Khadaji potrebbe smentirli, perchè suo è il sorprendente piano destinato a mettere finalmente in ginocchio l'odiata Confederazione.</font></font></font><

Rebecca Reid

Le bugiarde

Steve Perry

La rivolta dei matador

<font face="Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif" size="1"><font face="Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif" size="1"><font size="2">Emil Khadaji, già membro delle forze speciali antisommossa, è ben noto ai lettori di URANIA, che hanno avuto il privilegio di seguirne le imprese prima in<i> L'uomo che non sbagliava mai</i> (URANIA n. 1035), poi in <i>Matadora</i> (URANIA n. 1055). Le sue fatiche a capo del gruppo dei matador, combattenti a corpo libero addestrati con lo scopo di lottare per la libertà della Confederazione Galattica, non sono ancora terminate. Anzi. Nuovi pericoli incombono sulla Confederazione, nuovi nemici si profilano all'orizzonte, e la leggendaria tenuta del corpo dei matador comincia a sentire serpeggiare entro i suoi ranghi il brivido del timore. Riuscirà Emil Khadaji nel compito che s'è prefissato, che è quello di liberare la galassia dalle forze oscure che l'opprimono? La risposta non è per nulla facile... ma i magnifici sette combattono ancora. </font></font></font><

Red Rose

Peccato Mortale

Steve Perry

Matadora

Steven Price

Casa Lampedusa

Remo Rapino

Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio

<div> <p>Liborio Bonfiglio è una cocciamatte, il pazzo che tutti scherniscono e che si aggira strambo e irregolare sui lastroni di basalto di un paese che non viene mai nominato. Eppure nella sua voce sgarbugliata il Novecento torna a sfilare davanti ai nostri occhi con il ritmo travolgente e festoso di una processione con banda musicale al seguito. Perché tutto in Liborio si fa racconto, parola, capriola e ricordo: la scuola, l'apprendistato in una barberia, le case chiuse, la guerra e la Resistenza, il lavoro in fabbrica, il sindacato, il manicomio, la solitudine della vecchiaia. A popolare la sua memoria, una galleria di personaggi indimenticabili: il maestro Romeo Cianfarra, donn'Assunta la maitressa, l'amore di gioventù Teresa Giordani, gli amici operai della Ducati, il dottore Alvise Mattolini, Teté e la Sordicchia... Dal 1926, anno in cui viene al mondo, al 2010, anno in cui si appresta a uscire di scena, Liborio celebrerà, in una cronaca esilarante e malinconica di fallimenti e rivincite, il carnevale di questo secolo, i suoi segni neri, ma anche tutta la sua follia e il suo coraggio.Attraverso il miracolo di una lingua imprevedibile, storta e circolare, a metà tra tradizione e funambolismo, Remo Rapino ha scritto un romanzo che diverte e commuove, e pulsa in ogni rigo di una fragile ma ostinata umanità, quella che soltanto un matto come Liborio, vissuto ai margini, tra tanti sogni andati al macero e parole perdute, poteva conservare.</p></div><

Stout Rex

Nero Wolfe escogita uno stratagemma

Un uomo è avvelenato poco dopo aver confessato alla zia che sotto mentite spoglie spiava il Partito Comunista in qualità di agente dell’FBI.<

Susan E Phillips

Seduttore Dalla Nascita

<p>Blue e Dean: possono esistere due persone più diverse? Maldestra, malvestita e cinica lei; impeccabile nei modi e nell'aspetto lui. Pittrice svagata e nomade lei; atleta scattante che ha trovato una famiglia nella squadra lui. Eppure, il giorno in cui Dean raccatta Blue per la strada, quello che sta facendo salire a bordo è il suo destino. Una fattoria da rimodernare nel Tennessee, due genitori in cerca di stabilità, una bimba e una cagnolina "abbandonate", una vecchia signora burbera e tanta, tanta musica, e il gioco è fatto. Come sempre, Susan Elizabeth Phillips ci dona un romanzo pieno di amore e risate.</p><

Rick Riordan

Campo Giove. Il diario segreto

Susan Elizabeth Phillips

Cosa ho fatto per amore

Our ads partner

Choose a genre