Popular books

Andrew Martin

Il delitto dell'artista maledetto

York, 1799. Nel caldo torrido del mese di agosto, l'artista Matthew Harvey viene ritrovato ucciso in casa sua, pugnalato con un paio di forbici. L'omicidio desta subito scalpore in tutta la città. Le sue opere, infatti, hanno riscosso grande successo grazie alla tecnica utilizzata. Harvey ritraeva i suoi modelli di profilo, tracciando i contorni della loro silhouette su un cartoncino nero che poi ritagliava, creando raffigurazioni suggestive. E se uno dei suoi ultimi sei lavori riproducesse la sagoma dell'assassino? Se il suo volto si celasse dietro le silhouette scure dei misteriosi personaggi ritratti? Fletcher Rigge si trova in prigione a causa dei debiti contratti da suo padre, quando riceve una bizzarra lettera: il figlio dell'artista assassinato gli chiede di risolvere il mistero. Avrà un mese di tempo per trovare l'assassino e, se riuscirà nell'impresa, verrà rilasciato definitivamente. Ma il prezzo per la libertà è la risoluzione di un caso insidioso, in cui dietro ogni ombra si nasconde un pericoloso segreto.<

Andrew Mayne

Il naturalista

Andrew Miller

Ora saremo liberi

Andy Mcnab

Azione Immediata

Questo libro è il resoconto di dieci anni trascorsi nello Special Air Service, l'unità d'assalto più temuta al mondo. Un'esperienza straordinaria che vede il suo protagonista dapprima alle prese con un addestramento ai limiti dell'incredibile, poi impegnato in rischiose missioni in ogni parte del pianeta: dalle giungle del Borneo ai deserti dell'Africa, dall'Irlanda del Nord alle foreste pluviali dell'America Latina. Perché gli uomini dei SAS, preparati per ogni tipo di missione e per le condizioni ambientali più estreme, devono essere sempre pronti all'azione immediata: agiscono in silenzio e con rapidità, e al massimo livello di efficienza.<

Andy Mcnab

Battlefield 3: Il Russo

Andy Mcnab

Colpo a freddo

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Andy Mcnab

Controllo a distanza

Nick Stone, ex agente dello Special Air Service, viene a sapere che un suo caro amico e la sua famiglia sono stati sterminati a Washington in modo apparentemente inspiegabile. Soltanto Kelly, una bambina di sette anni, è sopravvissuta alla strage. Comincia così una caccia spietata in cui Nick e Kelly dovranno ogni volta trovare una via di fuga per sottrarsi a inseguitori senza volto, ma decisi a eliminarli a ogni costo. Insieme verranno a conoscenza di un'inquietante verità che lega in un intreccio indossolubile autorità di governo, gruppi terroristici e trafficanti, uniti da una comune avidità e sete di potere.<

Andy Mcnab

Detonator

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Andy Mcnab

Ferita letale

Andy Mcnab

Forza Bruta

Andy Mcnab

Fuoco Di Copertura

Un dicembre di fuoco per Nick Stone che, sospeso dal servizio attivo, ha accettato un incarico fuori dell'Intelligence: rapire Valentin Lebed, un pezzo grosso della mafia cecena, che si trova in Finlandia. L'operazione va dannatamente storta, e Nick, che ha sempre un disperato bisogno di soldi, libera il suo prigioniero dietro la promessa di centomila dollari. Tornato a Londra e incassato il suo compenso, l'ex SAS riceve da Liv, una bella e intelligente finlandese che sarà il suo contatto, l'offerta di un lavoro per conto di Valentin: far entrare Tom, hacker abilissimo ma per il resto tutt'altro che brillante, in una casa in Finlandia per rubare alcuni segreti commerciali. In quella casa, infatti, sta per essere sperimentato un programma in grado di attaccare Echelon, il sistema occidentale di intercettazione delle comunicazioni, al quale Valentin vuole arrivare prima della mafia russa rivale. E mentre Nick e Tom si apprestano a scavalcare la recinzione per entrare nella villa, si ritrovano nel bel mezzo di un raid della NSA, la National Security Agency americana, intenzionata a mettere fuori uso il programma, ma che a sua volta viene bloccata dalla mafia russa. Nick viene catturato dagli americani e di Tom si perdono le tracce...<

Andy Mcnab

Il Ragazzo Soldato

Colombia, 1997. Fergus Watts ha imparato nello Special Air Service a difendersi da un attacco improvviso, ma quando un proiettile gli entra nella coscia e vede il sangue sgorgare dalla ferita, invano tenta di strisciare verso un riparo: catturato, viene lasciato marcire in un carcere. Inghilterra, 2005. Danny Watts è orfano e ha un sogno: diventare un soldato. Ce l'ha quasi fatta, ma subentra un ostacolo: suo nonno Fergus, latitante, ha tradito il SAS e il suo paese per soldi. Soldi legati al narcotraffico. Così almeno dicono a Danny, che per questo vede svanire il suo sogno. A meno che non trovi Fergus, ma dove? Può un ragazzo, sia pure arrabbiato e desideroso di vendetta, trovare un uomo addestrato a evitare la cattura, esperto in esplosivi e in missioni segrete? Forse qualcuno vuole che lui trovi suo nonno. Qualcuno che considera Fergus un problema da risolvere una volta per tutte, a ogni costo. Chi? E perché? La vita di Danny sta per cambiare.<

Andy Mcnab

Lo Sterminatore

In un mondo senza eroi dove soldati e assassini confondono i ruoli, per Nick Stone, ex SAS e agente K con un passato di violenza e disperazione, resta solo un valore: l'amicizia. E per recuperare un vecchio compagno d'armi sparito in Georgia, Nick parte per una missione personale nel cuore del calderone caucasico. Qui scoprirà un'amarissima verità ma avrà anche modo di affrontare uno spietato assassino che viene dal passato. Con uno stretto legame con l'attualità, McNab coinvolge il lettore in un'altra nerissima missione di azione, tradimento e umanità.<

Andy Mcnab

Medaglia al valore

Andy Mcnab

Ora zero

Andy Mcnab

Punto di contatto

Andy Mcnab

Silencer

<div><p>«<em>Il miglior resoconto mai scritto sulle forze speciali in azione.</em>»<br> <strong>Sunday Times</strong> </p> <p>«<em>Uno degli esempi più straordinari del coraggio umano nelle guerre moderne.</em>»<br> <strong>The Times</strong> </p> <p>1993: Sotto copertura, Nick Stone e la sua squadra di sorveglianza speciale vivono da alcune settimane nel Costa Rica, in un’azione che li porta nella giungla e tra le strade della città. La loro missione è localizzare il boss del più letale cartello della droga ed eliminarlo senza indugio.<br> Finalmente il momento di colpire è arrivato. Per controllare che l’operazione sia andata a buon fine, però, Nick dovrà rivelare il suo volto. È un rischio che è disposto a correre, ma le conseguenze saranno letali.<br> 2011: Nick vive a Mosca, lontano da tutto, accanto ad Anna e al bimbo nato prematuro. Ma quando le condizioni di suo figlio si aggravano e il dottore che dovrebbe salvargli la vita viene minacciato, Nick si ritrova nuovamente sul campo di battaglia. Le forze scatenate contro di lui hanno armi, elicotteri, eserciti privati e tengono in pugno una popolazione terrorizzata. Nick Stone è determinato a proteggere la donna e il bambino che ora significano per lui più della sua stessa vita. </p> <p>**</p></div><

Angela Marsons

Il gioco del male

Angela Marsons

Il primo cadavere

Angela Marsons

La ragazza scomparsa

Angela Marsons

Una morte perfetta

Angela Marsons

Urla nel silenzio

Cinque persone si trovano intorno a una fossa. A turno, ognuna di loro è costretta a scavare per dare sepoltura a un cadavere. Ma si tratta di una buca piccola: il corpo non è quello di un adulto. Una vita innocente è stata sacrificata per siglare un oscuro patto di sangue. E il segreto che lega i presenti è destinato a essere sepolto sotto terra. Anni dopo, la direttrice di una scuola viene brutalmente assassinata: è solo il primo di una serie di agghiaccianti delitti che terrorizzano la regione della Black Country, in Inghilterra. Il compito di seguire e fermare questa orribile scia di sangue viene affidato alla detective Kim Stone. Quando però nel corso delle indagini tornano alla luce anche i resti di un altro corpo sepolto molto tempo prima, Kim capisce che le radici del male vanno cercate nel passato e che per fermare il killer una volta per tutte dovrà confrontarsi con i propri demoni personali, che ha tenuto rinchiusi troppo a lungo... <

Angelo Marenzana

Alle spalle del cielo

Alessandria, 1944. L’ex commissario di Polizia Lorenzo Maida è tornato in Italia ormai da qualche anno, ed è costretto a lasciare la polizia per non aver portato del tutto a termine una missione in Spagna, ovvero l’eliminazione di sette anarchici italiani. Mosso da un’inaspettata pietà ha lasciato in vita l’ultimo dei suoi obiettivi. Maida cerca quindi di ricostruirsi una nuova esistenza come commerciante di tessuti ad Alessandria, dove già vivono la sorella Martina con il marito Vito Todisco, commissario a sua volta e amico da sempre. La vita sembra scorrere normale, tra un allarme per un possibile bombardamento alleato e un’incursione delle truppe tedesche, quando una rapina in banca e il furto degli stipendi degli operai del calzaturificio locale turbano la placida comunità. Il caso sembra chiuso con il ritrovamento del cadavere di un noto balordo e la conseguente morte di Graffio, un giovane quanto ingombrante comunista dalla lingua lunga. Il tutto viene archiviato come un regolamento di conti tra due complici, Maida però non è convinto, e per dare una mano al cognato incaricato delle indagini si muoverà come un lupo solitario tra le pieghe della città. Così, tra banchieri senza scrupoli e ricordi di affascinanti amanti e la tagliente ironia del suo dipendente Curcio, Maida svelerà una verità ben più profonda che anima e turba la calma nebbiosa di Alessandria, mentre squadriglie di aerei alleati sono pronte a portare l’inferno in terra.<

Anglada Àngels Maria

Il violino di Auschwitz

Ann M Martin

Il Club delle Baby-Sitter - 3. Il segreto di Stacey

Ann M Martin

Tutto per un cane

<p class="description">Bone è un cagnolino che ha perso la mamma e, per motivi diversi, anche le due famiglie che lo hanno successivamente adottato. Charlie è un uomo nella cui memoria bruciano ancora le morti del fratellino e del loro cucciolo Sunny. Henry è il figlio di Charlie, ha undici anni e vorrebbe tanto un cane: farebbe qualsiasi cosa per averne uno. Lo mette sempre al primo posto nell'elenco dei regali per Natale, ma suo padre non vuole saperne. Henry, che è tanto obbediente quanto tenace, non rinuncia al suo sogno, e quando incontra il randagio Bone è deciso a non lasciarsi sfuggire la possibilità di realizzare il suo grande desiderio. Tre vite, quelle di un padre, di un figlio e di un cane, intrecciate in una storia che parla di incontri e separazioni, di abbandono e di rinascita, della morte e dell'irrinunciabile ricerca della felicità che accompagna la vita.</p><

Ann Major

Morte di un perfetto seduttore

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Ann Maxwell

I danzatori del fuoco

<div><p>Questo libro della Maxwell ha immediatamente riscosso un enorme successo di pubblico presso gli appassionati di fantascienza.</p><p>La giovane autrice americana ha avuto la felice ispirazione di creare due razze assai singolari le cui caratteristiche psico-fisiologiche sono quanto di più originale sia stato dato di leggere sulle pagine di un libro di fantascienza.</p><p>Infatti, i componenti la razza dei Senyasi hanno un dominio totale sugli elementi (terra, acqua, fuoco, aria) che deriva loro dalle Linee di Potenza, un intricato arabesco che costella la loro epidermide e che si illumina quando l'individuo che le possiede pone in atto i suoi poteri.</p><p>Rheba e Kirtn, i due protagonisti del Ciclo del quale I DANZATORI DEL FUOCO costituisce il primo volume, sono gli unici superstiti di uno spaventoso, rogo che ha completamente distrutto il pianeta loro sede d'origine.</p><p>Alla ricerca di altri eventuali superstiti, percorrono la galassia in lungo e in largo e, specificatamente in questo primo episodio delle loro avventure, si trovano a dover evadere dal pianeta Loo dove sono stati ridotti in schiavitù, una schiavitù dalla quale sembra impossibile fuggire...</p></div><

Anna Martellato

Il nido delle cicale

Anna Meldolesi

E l'uomo creò l'uomo: CRISPR e la rivoluzione dell’editing genomico

<p class="description">«È solo una lieve esagerazione dire che ciò che gli scienziati sognavano nel campo della manipolazione genetica, ora CRISPR lo rende possibile. [...] Le sue capacità sono state descritte come strabilianti. È la semplice verità. Nel bene e nel male viviamo tutti nel mondo di CRISPR.»Science«Una tecnologia potente che segna la più grande svolta nella biologia dopo la PCR. Ma con il suo enorme potenziale arrivano pressanti preoccupazioni.»NatureRitoccare, cesellare, correggere il DNA lettera per lettera. È possibile farlo contemporaneamente in decine di siti prescelti, o in un unico punto, senza lasciare traccia. La nuova tecnica che sta cambiando il volto della biologia è gentile e potente. Maneggevole e a buon mercato come una lama affilata, precisa come un laser. Consente di modificare a piacimento gli organismi viventi prendendo attentamente la mira. Non li bombarda di mutazioni casuali, non si accontenta nemmeno di tagliare e cucire il DNA in modo artigianale, come si faceva una volta. Trasformerà la medicina, l’agricoltura, il mondo come lo conosciamo? Entusiasmo e timori si rincorrono, e questo è il primo libro capace di spiegare la rivoluzione che stiamo vivendo. Benvenuti nell’era di CRISPR.In origine era un sistema inventato dai batteri per difendersi dai virus, ed è studiando i microbi che l’abbiamo scoperto, quasi per caso. Dietro al nome oscuro si nasconde un processo biologico sorprendentemente semplice. La creatività dei ricercatori lo ha trasformato in uno strumento al nostro servizio. È l’equivalente del comando «trova e sostituisci» di un programma di videoscrittura, per eliminare i refusi dal libro della vita. Per questo si chiama «editing del genoma». La tecnologia non è ancora così efficiente da poter realizzare tutti i desideri, e qualche sfida potrebbe non essere mai alla nostra portata, come spiega Anna Meldolesi in questo libro. Ma se terrà fede anche solo a una piccola parte delle promesse, l’editing genomico renderà possibile un’infinità di esperimenti, regalandoci conoscenze, farmaci, prodotti capaci di migliorare la qualità della vita. I problemi sollevati da CRISPR, tuttavia, non sono una questione da poco. Quando sapremo cambiare i geni a piacimento, come faremo a impedire che questa tecnica cada nelle mani sbagliate? I primi esperimenti su embrioni umani sono già stati effettuati e il dibattito è appena iniziato. Esiste il pericolo che vengano progettati «bambini su misura»? Sarebbe un sogno o un incubo se l’uomo creasse l’uomo?</p><

Annalisa Malara

In scienza e coscienza

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Anthony De Mello

Messaggio per un'aquila che si crede un pollo

<p class="description">Anthony De Mello ricorda che spesso "la vita è quella cosa che ci accade mentre siamo impegnati a fare altri progetti", mentre ce ne stiamo addormentati aspettando che qualcosa succeda. Il suo non è solo un invito, è un grido: "Svegliatevi!". Con grande umorismo e tanta semplicità, tra parabole indiane, battute, storielle divertenti, ci porta ad aprire gli occhi, a sbarazzarci delle tante etichette che gli altri ci affibbiano e dietro le quali noi stessi talvolta ci nascondiamo, e a prendere in mano ogni aspetto della nostra vita. La parola chiave è "consapevolezza" e, attraverso un percorso fatto di brevi capitoli da meditare e di semplici esercizi, ci conduce nell'intimità di noi stessi, alla scoperta dei nostri veri bisogni e desideri, e ci aiuta a scoprire chi siamo davvero e dove vogliamo andare. Il suo messaggio è forte e diretto: "Scopri te stesso e riprenditi la vita".</p><

Anthony Mccarten

L’ora più buia

Antonio Manzini

7-7-2007

«Lo sai cosa lasciamo di noi? Una matassa ingarbugliata di capelli bianchi da spazzare via da un appartamento vuoto». Rocco Schiavone è il solito scorbutico, maleducato, sgualcito sbirro che abbiamo conosciuto nei precedenti romanzi che raccontano le sue indagini. Ma in questo è anche, a modo suo, felice. E infatti qui siamo alcuni anni prima, quando la moglie Marina non è ancora diventata il fantasma del rimorso di Rocco: è viva, impegnata nel lavoro e con gli amici, e capace di coinvolgerlo in tutti gli aspetti dell’esistenza. Prima di cadere uccisa. E qui siamo quando tutto è cominciato. Nel luglio del 2007 Roma è flagellata da acquazzoni tropicali e proprio nei giorni in cui Marina se ne è andata di casa perché ha scoperto i «conti sporchi» di Rocco, al vicequestore capita un caso di bravi ragazzi. Giovanni Ferri, figlio ventenne di un giornalista, ottimo studente di giurisprudenza, è trovato in una cava di marmo, pestato e poi accoltellato. Schiavone comincia a indagare nella vita ordinata e ordinaria dell’assassinato. Giorni dopo il corpo senza vita di un amico di Giovanni è scoperto, in una coincidenza raccapricciante, per strada. Matteo Livolsi, questo il suo nome, è stato finito anche lui in modo violento ma stavolta una strana circostanza consente di agganciarci una pista: non c’è sangue sul cadavere. Adesso, l’animale da fiuto che c’è dentro Rocco Schiavone può mettersi, con la spregiudicatezza e la sete di giustizia di sempre, sulle tracce «del figlio di puttana che ha accoltellato due ventenni alla base del cranio». Ma se fosse la storia di un balordo solitario, sarebbe troppo liscia. Rocco invece ha un appuntamento con il fato tragico, e non sa di averlo. E quell’appuntamento gli lascia in eredità un nemico appostato quasi dieci anni dopo, quando, finito il ricordo, si ritorna al presente e Rocco ha da chiudere definitivamente il caso. Il ritmo dei noir di Antonio Manzini dà il senso di un meccanismo dai mille ingranaggi che non perde mai un colpo, che gira all’unisono col travaglio esistenziale di un personaggio che resta nella mente, mentre lo sguardo di chi lo muove si posa critico e triste sulla realtà sociale dei tempi che corrono.<

Antonio Manzini

Cinque indagini romane per Rocco Schiavone

Sellerio Editore inizia alla grande il 2016 offrendo a tutti i lettori-fan di Antonio Manzini la succulenta occasione di accaparrarsi in un solo volume cinque racconti del suo personaggio preferito: è infatti in uscita Cinque indagini romane per Rocco Schiavone che, come si può facilmente intuire dal titolo, mette sotto il riflettore il vicequestore più amato da Thriller Café e la Città Eterna. Prima di interessarci un po’ più a fondo delle gesta del tanto collerico quanto simpatico Schiavone vogliamo però spezzare l’ennesima lancia a favore di Sellerio Editore. E questa volta non solo per la grande qualità della narrativa gialla e thriller che viene sfornata con grande puntualità durante l’anno ma anche per l’intenso amore che questa casa editrice ha e trasmette nei confronti del racconto. Antologie di autori vari con racconti scelti su basi tematiche e raccolte personali di un singolo scrittore abbondano nel catalogo della casa editrice siciliana e offrono una modalità di lettura molto stimolante, che purtroppo sempre più spesso passa in secondo piano rispetto al romanzo. E il thriller o il poliziesco riescono a brillare intensamente anche quando incapsulati in un numero di pagine molto basso, permettendo all’autore (e di conseguenza anche al lettore) di focalizzarsi con precisione e intensità su un singolo personaggio o situazione o tematica. Micro-indagini, quindi, capaci di offrirci in poche pagine uno spaccato di realtà che all’interno di un romanzo magari sarebbe stato diluito in mezzo a vari altri particolari. E queste cinque micro-indagini, in particolare, sono affidate alla testa cinica, rabbiosa, scorretta e tormentata di Rocco Schiavone. Uno Schiavone che, in questa occasione, ha perlomeno il vantaggio di giocare in casa: i vari casi riguardano infatti Roma e non dovremo quindi sorbirci tutti gli eccessi di malumore e le insofferenze del periodo in cui è relegato nella fredda e odiata Aosta in trasferimento punitivo. Si tratta di opere già apparse nel catalogo Sellerio a partire dal 2012 in varie antologie di autori vari e che ora trovano collocazione definitiva nella presente raccolta. I cinque racconti ospitati nel volume sono: L’accattone, Le ferie di agosto, Buon Natale Rocco, La ruzzica de li porci e infine quel Rocco va in vacanza di cui già vi abbiamo scritto in precedente occasione. Il 2016 ideale? Quello in cui, fra qualche mese, a questi cinque racconti l’ottimo Antonio Manzini saprà far seguire una opera inedita, meglio se anche lei dedicata a Rocco Schiavone.<

Antonio Manzini

Fate il vostro gioco

<p class="description">«Non ci abbiamo capito niente, Deruta. Forza, al lavoro». Due coltellate hanno spento la vita di Romano Favre, un pensionato del casinò di Saint-Vincent, dove lavorava da «ispettore di gioco». Il cadavere è stato ritrovato nella sua abitazione dai pochi vicini di casa dell’elegante palazzina, e serra in mano una fiche, però di un altro casinò. Rocco Schiavone capisce subito che si tratta «di un morto che parla» e cerca di decifrare il suo messaggio. Si inoltra nel mondo della ludopatia, interroga disperati strozzati dai debiti, affaristi e lucratori del vizio, amici e colleghi di quel vedovo mite e ordinato. Individua un traffico che potrebbe spiegare tutto; mentre l’ombra del sospetto sfiora la sua casa e i suoi affetti. Ed è ricostruendo con la sua professionalità la tecnica dell’omicidio, la scena del delitto, che alla fine può incastrare l’autore. Ma il morto è riuscito a farsi capire? Forse non basta scavare nel passato: «Favre ha perso la vita per un fatto che deve ancora accadere». Il successo dei libri di Antonio Manzini deve probabilmente molto al loro andare oltre la semplice connessione narrativa tra una cosa (il delitto) un chi (il colpevole) e un perché (il movente). Con le inchieste del suo ruvido vicequestore, Manzini stringe il sentire del lettore a una vicenda umana complessa e completa. Così i suoi noir sono in senso pieno Romanzi, racconto delle peripezie di un personaggio che vale la pena di conoscere, sentieri esistenziali. Sono, messi uno dietro l’altro, la storia di una vita: Rocco Schiavone, un coriaceo malinconico che evolve e cambia nel tempo, mentre lavora, ricorda, prova pietà e rabbia, sistema conti privati e un paio di affari. Sicché, in Fate il vostro gioco, il vicequestore riconosce apertamente un semifallimento: ha smascherato il criminale ma troppe cose non tornano. Resta un buco nella sua consapevolezza che gli rimorde come una colpa, e deve colmarlo. Lo farà, si ripromette, la prossima volta e, per il lettore, nella prossima avventura.</p><

Antonio Manzini

Gli ultimi giorni di quiete

Una mattina qualunque, per caso, Nora riconosce un volto in treno. È la persona che le ha distrutto la vita. Lei e il marito Pasquale sono i proprietari a Pescara di una avviata tabaccheria. E proprio in questa sei anni prima nel corso di una rapina un ladro ha ucciso il loro unico figlio Corrado. Nora non può credere che il carnefice di un ragazzo innocente – del loro ragazzo innocente! – possa essere libero dopo così poco tempo. Non può credere che la vita di suo figlio valga tanto poco. Ma è così, tra la condanna per un omicidio preterintenzionale e i benefici carcerari. Da questo momento Nora e Pasquale non riescono a continuare a vivere senza ottenere una loro giustizia riparatrice. Il marito cerca la via più breve e immediata. Nora, invece, dopo una difficile ricerca per stanare l’uomo, elabora un piano più raffinato. Paolo Dainese, però, l’omicida, si è sforzato per rifarsi una vita e, annaspando, sta riuscendo a rimettersi a galla. Da anni Antonio Manzini aveva in mente questa storia, tratta da un fatto vero. E ha voluto scrivere non un romanzo a tesi, ma un romanzo psicologico su tre anime e su come esse reagiscono di fronte a un’alternativa morale priva di una risposta sicura. E leggendo queste pagine si resta disorientati, non solo perché l’autore ha scritto una storia diversa dalle sue trame che ci sono più famigliari, ma soprattutto perché è riuscito a raccontare, dentro gli intrecci propri di chi è maestro di storie, l’impossibilità di farsi un giudizio netto. Impossibilità di chi legge, e di chi scrive; ma anche dei personaggi che vivono la vicenda. Questi possono scegliere (e le loro scelte sono diverse) ma perché costretti a farlo, così come la vita costringe. Questa specie di cortocircuito, tra ragione e vita, è il dubbio etico che Manzini esplora in tutto il suo spazio.<

Antonio Manzini

L'anello mancante

Un ritratto del vicequestore Rocco Schiavone. Cinque tessere che contribuiscono a definire il personaggio per chi già lo conosce e servono come una presentazione per chi non l’ha mai letto. Racconti già pubblicati in varie antologie che questo volume mette insieme per la prima volta. Il primo – che dà il nome all’intera raccolta ed è ampio poco meno che un romanzo breve – ha un inizio macabro, quasi horror: al cimitero, dentro una cappella gentilizia, viene trovato un cadavere sconosciuto disteso sopra la bara di un’altra; unico indizio uno strano anello nuziale. Ma presto la storia prende le vie tipiche che ispirano Antonio Manzini: innestare su un’indagine poliziesca misteriosa disagi esistenziali, denuncia sociale, sentimenti profondi; il tutto narrato con un umorismo ironico che sfiora il sarcasmo, fatto di battute rapide e paradossi, che nella misura breve dei racconti sembra persino accentuarsi per concentrazione. Le altre storie che seguono – tre amici in gita alpinistica finita con il morto; una partita di calcio truffaldina tra uomini di legge; un delitto nella «camera chiusa» di un treno; un innocuo eremita ucciso in una chiesetta abbandonata – sono indagini che portano, secondo l’umor nero che non lascia mai Schiavone, a «una conclusione scomoda, squallida, triste, più del cielo di questa città». Lui, il protagonista indiscusso, è un poliziotto non integerrimo, spesso ai limiti della brutalità, ma che sa riconoscere una persona vera ovunque e comunque si presenti. Un uomo che non sopporta il tempo in cui vive, per tanti motivi, ma soprattutto perché gli ha strappato la cosa più importante della vita.<

Antonio Manzini

La giostra dei criceti

Antonio Manzini

Non è stagione

<p class="description">«Una volta ogni tanto, poteva anche sorridere. La vita poteva anche sorridere. E Rocco lo fece alzando la testa al cielo». C’è un’azione parallela, in questa inchiesta del vicequestore Rocco Schiavone, che affianca la storia principale. È perché il passato dell’ispido poliziotto è segnato da una zona oscura e si ripresenta a ogni richiamo. Come un debito non riscattato. Come una ferita condannata a riaprirsi. E anche quando un’indagine che lo accora gli fa sentire il palpito di una vita salvata, da quel fondo mai scandagliato c’è uno spettro che spunta a ricordargli che a Rocco Schiavone la vita non può sorridere. I Berguet, ricca famiglia di industriali valdostani, hanno un segreto, Rocco Schiavone lo intuisce per caso. Gli sembra di avvertire nei precordi un grido disperato. È scomparsa Chiara Berguet, figlia di famiglia, studentessa molto popolare tra i coetanei. Inizia così per il vicequestore una partita giocata su più tavoli: scoprire cosa si cela dietro la facciata irreprensibile di un ambiente privilegiato, sfidare il tempo in una corsa per la vita, illuminare l’area grigia dove il racket e gli affari si incontrano. Intanto cade la neve ad Aosta, ed è maggio: un fuori stagione che nutre il malumore di Rocco. E come venuta da quell’umor nero, un’ombra lo insegue per colpirlo dove è più doloroso. Il terzo romanzo della serie di Rocco Schiavone, Non è stagione, è un noir di azione. Ma è insieme il vivido ritratto di un uomo prigioniero del destino. Un personaggio tragico, complesso e consapevole.</p><

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