Ringraziamenti
Stefano Mauri, il mio editore. Per la stima e l’ amicizia. Perché il rispetto dei lettori passa per la tutela di un autore.
Fabrizio Cocco. Per il confronto continuo e indispensabile. Sono debitore al suo spirito oscuro e al suo talento.
Giuseppe Strazzeri, Valentina Fortichiari, Elena Pavanetto, Cristina Foschini, Giuseppe Somenzi, Graziella Cerutti. La loro preziosa passione trasforma in libri le mie storie.
Deborah Kaufmann. Perché adesso Parigi è un po’ anche casa mia.
Vito, Ottavio, Michele. I veri amici ti ricordano sempre la strada.
Alessandro, per il futuro. Achille, per l’ inizio. Maria Giovanna Luini, per il presente.
Mia sorella Chiara, i miei genitori, la mia famiglia.
Elisabetta. Le parole appartengono a lei.
In particolare, Luigi Bernabò, il mio agente. Esempio di stile – di vita e di scrittura. Per la forza, la tenacia, l’ affetto.
Le mie fonti
L’ agente «Massimo» della questura di Roma, che già anni fa mi aveva ispirato il personaggio di Mila Vasquez. «Io li cerco ovunque. Li cerco sempre» è una sua frase e sintetizza perfettamente il tormento che lo consuma. Il silenzio degli scomparsi è la sua maledizione.
Byron J. Jones, detto «Mister Nobodies». Lui è l’ uomo che aiuta la gente a scomparire, un vero e proprio escape artist.
Jeanluc Venieri, che mi ha guidato negli oscuri templi dell’ antropologia, spiegandomi che, al pari della criminologia, poteva diventare un utile strumento investigativo.
Il professor Michele Distante, autore dell’ articolo «Il culto e la figura del predicatore».
I proventi che mi deriveranno dalla vendita di questo romanzo nella traduzione greca rimarranno in Grecia e saranno devoluti a Boroume (www.boroume.gr) che si occupa di distribuire pasti a chi è in difficoltà. In un duro momento della storia di questo splendido paese, non posso dimenticare il debito di civiltà dell’ umanità nei confronti della sua cultura. Se, per esempio, migliaia di anni fa dei greci non avessero coniato e riempito di significato parole come «ipotesi» e «antropologia», non avrei potuto raccontare la storia che avete appena letto...