14.
La presentazione del Forum eurasiatico su «Sputnik Italia», 24 ottobre 2018, è qui: https://it.sputniknews.com/italia/201810246675352-domani-verona-xi-forum-eurasiatico-economico/.
A settembre, «L’Antidiplomatico», rivista di geopolitica vicina al M5S e ai russi, aveva celebrato l’intesa strategica sul gas raggiunta tra Russia e Cina al Forum economico orientale a Vladivostok: Cina-Russia: a tutto gas, https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-cinarussia_a_tutto_gas/82_25442/.
L’interrogazione che il M5S presentò contro il governo Renzi, per la vendita di quota di Cdp Reti ai cinesi, è qui: https://www.staffettaonline.com/articolo.aspx?id=130329.
Sul ruolo di Sergej Zheleznyak, emissario di Putin sia con la Lega sia col Movimento cinque stelle, Jacopo Iacoboni, L’esperimento, Laterza, 2018, pp. 161 sgg.
Il dossier di Christopher Steele, cruciale nell’apertura delle inchieste sul Russiagate, è leggibile qui: https://www.documentcloud.org/documents/3259984-Trump-Intelligence-Allegations.html.
«Buzzfeed» lo riassunse per esteso qui: https://www.buzzfeednews.com/article/kenbensinger/these-reports-allege-trump-has-deep-ties-to-russia.
Luke Harding, Collusion, Mondadori, 2017.
La notizia del fondo per il cobalto lanciato da Erik Prince, fondatore di Blackwater, è su Reuters, 1° gennaio 2019, https://www.reuters.com/article/us-erik-prince-mining/blackwater-founder-launches-fund-to-invest-in-car-battery-metals-ft-idUSKCN1OV1S1.
Sulla lotta tra i due oligarchi russi Oleg Deripaska e Vladimir Potanin per nichel e cobalto, si veda «Bloomberg», 6 marzo 2018, https://www.bloomberg.com/news/articles/2018-03-06/the-billionaires-feud-that-will-affect-electric-cars-quicktake.
Oleg Deripaska è una figura che torna spesso nelle inchieste americane sull’interferenza russa. Il 9 gennaio 2019 il «New York Times» ha raccontato che Paul Manafort, allora capo della campagna presidenziale di Trump, nel 2016 passò dati della campagna, inclusi dati elettorali riservati, ai russi attraverso Konstantin Kilimnik (al quale fu chiesto di girarli proprio a Deripaska, uno dei più potenti oligarchi legati al Cremlino). Sharon LaFraniere, Kenneth P. Vogel e Maggie Haberman, Manafort Accused of Sharing Trump Polling Data With Russian Associate (https://www.nytimes.com/2019/01/08/us/politics/manafort-trump-campaign-data-kilimnik.html).
La notizia del compleanno di Steve Bannon, festeggiato con Erik Prince e Eduardo Bolsonaro alla Breitbart Embassy a Washington il 28 novembre 2018, è riportata dal quotidiano brasiliano «Folha de S. Paulo», https://www1.folha.uol.com.br/mundo/2018/11/eduardo-bolsonaro-vai-a-aniversario-de-bannon-ex-estrategista-de-trump.shtml. Io l’ho appresa da Edward Luce, del «Financial Times»: https://twitter.com/EdwardGLuce/status/1067839243924398080.
La foto di Gianluca Savoini con Aleksandr Dugin a Mosca è stata pubblicata qui da Marta Allevato: https://twitter.com/MartaAllevato/status/1052668083335294976.
Alberto Nardelli, The Unofficial Kremlin Fixer Of Italy’s Interior Minister Sat In On Official Meetings In Moscow. Nobody Seems To Know Why, «Buzzfeed», 18 luglio 2018, https://www.buzzfeednews.com/article/albertonardelli/matteo-salvini-gianluca-savoini-moscow.
Si veda anche Alberto Nardelli, Olga Tokariuk, Here’s A Totally Incredible Story About Pro-Russian Mercenaries And A Close Aide To Italy’s De Facto Leader, 16 settembre 2018, https://www.buzzfeednews.com/article/albertonardelli/matteo-salvini-russia-gianluca-savoini.
La frase di Marco Travaglio su Salvini e Putin («credo che non si conoscano nemmeno») è stata detta in tv e è visibile qui: https://twitter.com/jacopo_iacoboni/status/1055352516429393920. Esistono foto dei due insieme, da anni, su Internet.
Un’interferenza russa è proseguita anche nelle elezioni americane di midterm, sostengono Jonathon Morgan (fondatore di NewKnowledge e di Data for Democracy) e Ryan Fox, Russian Meddling in the Midterm? Here’s the Data, «New York Times», 6 novembre 2018, https://www.nytimes.com/2018/11/06/opinion/midterm-elections-russia.html?action=click&module=Opinion&pgtype=Homepage.
La citazione di Mattia Fantinati è tratta da Agenzia Nova, 25 ottobre 2018, https://www.agenzianova.com/a/5bd1f775151b58.47196656/2149475/2018-10-25/eurasia-sottosegretario-fantinati-cina-partner-imprescindibile-per-l-italia.
Su M5S, Di Maio, Cina e Huawei, Jacopo Iacoboni, Asta del 5G e ruolo di Huawei, il Copasir sentirà Di Maio e Trenta, «La Stampa», 5 ottobre 2018, https://www.lastampa.it/2018/10/06/italia/asta-del-g-e-ruolo-di-huawei-il-copasir-sentir-di-maio-e-trenta-U83qzdklZ4qI3xPlZPtCGL/pagina.html.
Matthew Rosenberg, Maggie Haberman, When Trump Phones Friends, the Chinese and the Russians Listen and Learn, «New York Times», 24 ottobre 2018, https://www.nytimes.com/2018/10/24/us/politics/trump-phone-security.html. Trump avrebbe tre iPhone, due modificati dall’intelligence con funzioni ridotte e meno vulnerabili, e uno invece identico a qualsiasi altro iPhone. Ma Trump si ostina a usarlo, e diventa molto vulnerabile.
Ci sono diverse teorie su come un iPhone di Trump possa essere intercettato. Alex Stamos, ex responsabile della sicurezza di Facebook, ha scritto su Twitter che il metodo è: «Decrittazione passiva. Le ambasciate russa e cinese probabilmente stanno succhiando tutta la banda GSM / LTE nel distretto. I moderni iPhone emetterebbero la maggior parte delle voci come VoLTE, il che significa che ciò richiederebbe un attacco passivo contro l’handshake o il codice KASUMI. Sembra molto probabile». Jason Koebler, caporedattore di «Motherboard», sempre su Twitter, ha ipotizzato: «Si tratta di una congettura, qui, ma probabilmente la Cina sta usando le vulnerabilità di SS7 per intercettare le chiamate, gli esperti di sicurezza dicono da anni che devono essere risolte».
La foto di Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio con l’allora ambasciatore cinese Ding Wei, inizialmente caricata sul sito dell’ambasciata cinese, è stata poi rimossa. Come la pagina: il link originario (http://it.chineseembassy.org/ita/xwdt/t1053951.htm) può rivivere via Web archive (https://web.archive.org/web/20130912225404/http://it.chineseembassy.org/ita/xwdt/t1053951.htm) ma senza la foto, di cui possediamo comunque lo screenshot.
L’articolo dell’«Espresso» citato è Emiliano Fittipaldi, Luigi Di Maio e gli hotel a 5 Stelle: quello che la propaganda M5S non dice, 8 ottobre 2018, http://espresso.repubblica.it/palazzo/2018/10/08/news/luigi-di-maio-e-quegli-hotel-a-5-stelle-1.327577.
Michele Geraci è ospitato di frequente sul blog di Beppe Grillo. Per esempio qui: http://www.beppegrillo.it/il-reddito-di-cittadinanza-per-fronteggiare-globalizzazione-e-avanzare-della-cina/.
Le citazioni di Geraci sono tratte da un’intervista all’Agi, del giugno 2018: https://www.agi.it/politica/geraci_premier_governo_cina-3896902/news/2018-05-14/.
La citazione da Marco Valli, eurodeputato M5S, è presa da un’intervista a «La Stampa», 23 ottobre 2018. Valli racconta che Luigi Di Maio in quella fase ha attivato contatti per fondare un nuovo gruppo nel Parlamento europeo (con partiti esordienti, per esempio i finlandesi di Muutos), alla cui guida ci sarà il Movimento cinque stelle. «Ma se [questi partiti] non eleggeranno nessuno il nostro progetto si sgretolerà. Allora le forze di destra di Matteo Salvini e Marine Le Pen diventerebbero la nostra opzione» (un riassunto dell’intervista è qui: http://www.ansa.it/europa/notizie/europarlamento/news/2018/10/23/europee-valli-m5s-vuole-nuovo-gruppo-ue-in-eurocamera_a787730c-a05c-47d3-84fb-58b112d0a065.html). La rivelazione costa cara a Valli: alcune settimane dopo verrà espulso dal Movimento, formalmente per aver vantato nel curriculum una laurea inesistente – imprecisioni e falle più o meno gravi nei curriculum vengono scusate o condannate a seconda se si è amici o invisi al gruppo che comanda il Movimento.
La citazione di Antonio Fallico è tratta da «Sputnik Italia», 25 ottobre 2018, https://it.sputniknews.com/italia/201810256679976-forum-eurasiatico-fallico-abolire-le-sanzioni-ue-russia-governo-italiano/.