Ringraziamenti
Priest è un romanzo speciale per me. È il mio primo romanzo contemporaneo, il mio primo standalone e decisamente il primo in cui parlo di un ecclesiastico! Non avrei potuto farlo senza l’incredibile aiuto dei miei lettori e delle mie blogger preferite, in particolare la banda di Dirty Laundry e The Literary Gossip. Ragazze, avete avuto molta pazienza con me mentre mi destreggiavo tra personalità multiple e allo stesso tempo facevo l’eremita. Vi voglio bene.
Priest non sarebbe qui senza i miei primi lettori e le mie critiche compagne, Laurelin Paige (a volte la mia compagna di stanza e sempre la mia anima gemella), Melanie Harlow (la più grande fan di Padre Bell), e Kayti McGee (che ha continuato a incoraggiarmi con il suo vivace entusiasmo).
Non sarebbe qui senza la fantastica revisione di Tamara Mataya e i saggi consigli di Geneva Lee, senza dimenticare tutte le signore che mi comandano a bacchetta.
E infine, questo romanzo non ci sarebbe senza l’uomo paziente e sexy che ho sposato, che è diventato un esperto di ogni genere di cibo pronto, per nutrire i nostri figli mentre io scrivevo.