Daniele Mangano (Torino, 1978) Figlio di immigrati dal Sud Italia, cresce a Borgaro alla periferia nord di Torino. Dopo le prime esperienze lavorative negli enti locali, viene in contatto con un imprenditore che si occupa di programmazione di robot industriali e, attratto soprattutto dalla possibilità di lavorare all’estero, si fa assumere. I primi anni, tra “cantieri” nelle fabbriche automobilistiche di Spagna e Germania, sono di vera gavetta, ma sono anche la premessa per un’attività da lavoratore autonomo in questo settore. Passano gli anni, con ottimi guadagni e soddisfazioni, ma intorno al 2008 comincia un periodo di difficoltà che lo mette di fronte a un bivio: proseguire il lavoro nell’ambito della robotica o cercare altre direzioni? Sostenuto dalla moglie, non molla e gioca il tutto per tutto. Nel giro di soli dieci anni dà vita alla Manganorobot (MR), una delle più interessanti aziende italiane specializzate nella programmazione dell’automazione industriale. La MR, con sede a Torino, è oggi una holding che racchiude al suo interno cinque filiali – negli Usa, in Thailandia, in Serbia, in Germania e in Uzbekistan – e dà lavoro a un’ottantina di persone, tra dipendenti e collaboratori.

Adriano Moraglio (Torino, 1958) Giornalista e scrittore, si è specializzato nel racconto di storie di imprenditori e di imprenditoria. Un filone che si apre nel 2009 con la pubblicazione di Piano piano che ho fretta. Imprenditore è bello (BasicEdizioni, scritto con Marco Boglione), poi tradotto in inglese Slowly please I’m in a hurry e in cinese. Nel 2016 ha scritto con Alberto Balocco Volevo fare il pasticcere (Rizzoli) e, nel 2017, con Loris Bonamassa, Il nostro sogno può continuare. Storia di chi ha saputo sempre ricominciare (Mondadori). Per le edizioni del «Sole 24 Ore» ha pubblicato Ma noi abbiamo continuato a fare. Cento storie di imprese e imprenditori che hanno accettato la sfida della crisi (2011) e La carica delle 101. Diario di viaggio tra le aziende italiane che vanno a trazione mondiale (2015). Per Rubbettino dirige (con Florindo Rubbettino) la collana “La bellezza dell’impresa” di cui è anche autore con i seguenti libri: I custodi della sorgente. L’avventura dell’acqua Sant’Anna (2018), romanzo scritto con Alberto Bertone, tradotto anche in inglese (The keepers of the spring), L’artigiano della natura. Storia di un venditore diventato capitano d’impresa (2018), con Aristide Artusio, L’altalena rossa. Keyline e la sorprendente vita di una donna di fabbrica (2018), con Mariacristina Gribaudi, Nel salotto di Matera. L’incredibile storia di Egoitaliano & C. (2019), con Piero Stano e Io sono l’uomo del sonno. Diario di viaggio di un figlio alla prova del passaggio generazionale (2019), con Loris Bonamassa.