Recensione a “Il mistero del
sonno”
di John Bigelow
Quello di sciogliere il mistero del sonno dovrebbe essere un compito riservato alla scienza; il pio autore opera invece con argomenti biblici e ragioni teleologiche, del tipo: è indegno della divina Provvidenza immaginare che essa faccia trascorrere all’uomo tutto un terzo della sua vita nell’inerzia spirituale. Il sonno, piuttosto, è quello stato nel quale l’influsso divino giunge più liberamente ed efficacemente nella vita psichica umana. Pur respingendo in pieno i ragionamenti dell’autore, non vogliamo tralasciare di mettere in risalto il nocciolo di verità contenuto nella sua affermazione. Anche alcuni studi scientifici sullo stato della vita psichica durante il sonno ci inducono ad abbandonare come inappropriata l’ipotesi avanzata finora che il sonno sospenda, a eccezione di una minima parte, il gioco delle attività psichiche. Gli importanti processi di inconscia attività della psiche e persino del pensiero proseguono anche nel sonno profondo, come dimostra la spiegazione dei sogni data dal recensore. Questa attività inconscia della psiche non merita proprio l’appellativo di divina: semmai, quello di “demoniaca”.
PROFESSOR S. FR.