Fu scritto su richiesta del dottor M. Fürst di Amburgo per il periodico da lui diretto, e apparve infatti, col titolo Zur sexuellen Aufklärung der Kinder (Offener Brief an Dr M. Fürst), in “Soziale Medizin und Hygiene”, vol. 2 (6), 360-67 (giugno 1907). È stato riprodotto nella Sammlung kleiner Schriften zur Neurosenlehre, vol. 2 (Vienna 1909) pp. 151-58, in Gesammelte Schriften, vol. 5 (1924) pp. 134-42, in Gesammelte Werke, vol. 7 (1941) pp. 19-27, e anche nella raccolta di scritti di Freud Kleine Schriften zur Sexualtheorie und zur Traumlehre (Internationaler Psychoanalytischer Verlag, Lipsia-Vienna-Zurigo 1931) pp. 7-16. È stato pubblicato per la prima volta in italiano in: C. L. Musatti, Freud (L’Arco, Firenze 1949), nella traduzione di Musatti, che anche qui viene seguita.
La tesi della necessità di soddisfare quella curiosità sessuale infantile, della quale Freud aveva dato la interpretazione nei Tre saggi sulla teoria sessuale, è qui sostenuta in modo assai generico e senza entrare in molti particolari. L’argomento è stato ripreso da Freud nella discussione tenuta nella seduta del 12 maggio 1909 alla Società psicoanalitica di Vienna. Nello scritto Analisi terminabile e interminabile (1937) Freud riconoscerà che il problema è molto meno semplice di quanto non appaia qui.